Un mio amico ha selezionato alcuni appezzamenti frasiferi da un recente volume di una nota casa d’aste. Essendo un poeta (anche se lui rifiuta questa accezione in riferimento alla sua arte) da una forte ispirazione situazionista, intende riutilizzarli a livello artistico. Si fa chiamare Rocker Insane e ha un blog nel quale ci aggiorna dei suoi lavori.

«Accanto a ogni immagine degli oggetti in vendita all’asta c’erano descrizioni ultra meticolose, analizzandole ho avuto l’idea di estrarne un agglomerato poetico desunto da queste descrizioni», ha detto l’artista.

E’ vero che spesso l’arte può nascondersi dove meno la si aspetta, avreste mai pensato che possa esserci dell’artistico anche in didascalie descrittive di oggetti all’asta? Nel volume, dice Rocker Insane, «sono descritti oggetti di ogni genere, da cucchiaini di argento a sdemmi nobiliari, cornici, un paravento, portaforchette, e molto altro».

Ebbene, mi ha inviato alcuni estratti di questo agglomerato parolibero, accuratamente selezionati da un volume di oltre 500 oggetti battuti all’asta, che ho il piacere di ricopiare qui sotto.

 

riccamente sbalzato a corpose volute

cimasa centrata da un cespo fogliato

profilo del bordo a cordellina

a cera persa raffigurante una formella a pinnacolo

vetro screziato con scanalatura tortile

cimasa mistilinea centrata da una valva di conchiglia o a rocailles

minuti ornati

presa a voluta

forma centinata a chinoiseries dorate

fronte con portina sottesa a uno sportello

cimasa a timpano spezzato

archi cuspidati

legni diversi entrambi pirografati

gambe arcuate

dossello a giorno a colonnine tornite (mancanze) amorini alati reggenti cornucopie

arcatelle in parte incise

aggettante in legno dipinto

essenze lignee e tarsie a tema vegetale

nicchia cuspidata

due lesene laterali

cartiglio fogliato

corpo globulare e riserve opposte

due anse a serpente

fondo ottanio

cespo fogliato

piedi a boccia schiacciata

corpo scantonato

putti musicanti

raro altarolo

zolle erbose

pagode

coppetta incolore

modelli desunti dal repertorio

rami di pruno

base trilobata mascherone zoomorfo

quadrilobato

un’ansa quale presa

tesa centinata

profilo virile

due ampi racemi fioriti su due figure maschili poggianti su terrazzamenti erbosi

cavetto costolato

cartiglio con iscrizione farmaceutica

volute fogliate

corpo ovoidale baccellato

piedi ferini

tesa baccellata

elmo piumato

cimasa a timpano

cartella parietale arcuata

vetro calcedonio

lavorato a cammeo

originale potiche

conchiglie di diversa specie

sbeccature

piedi a cartiglio

pareti svasate in biscuit

branco di tigri apribili a celare specchio ovale

timpano spezzato centrato da valva

tono squillante del colore

ne impronta le effigi e certi voluti arcaismi

rimandi a un michelangiolismo

amorino alato

braccia portafiamme

foglie lanceolate

cimasa a fiocco d’amore

l’Allegoria della Scultura

più ordini ornamentali, quella esterna a fitto e capriccioso

accostamento di foglie e valve

vaso biansato centrato da cartigli fogliati scolpiti e da una riserva a testa laureata

losanghe in rilievo

lumeggiature dorate

corte gambe mosse

tralci vegetali e bordura a frange

motivi culminanti in una campitura centrale

17 spazi circolari incavati

mazzo di fiori con uccelletto per diventare minute ghirlande sulla superficie rimanente

unite a foglie di raccordo quali piedi

piani e dosselli cannees (lieve felatura)

monogramma incusso sulla base

un bimbo cavalca un’oca

un satiretto cavalca un tucano

Due scroll

quattro montanti centinati qualificati dalla figura di un gufo che si posa su una voluta

bambù su cui si avvinghia un serpente

stelo tornito

tre luci sorrette dalla figura di mercurio con caduceo

sbalzata a baccellature

ovale polilobata

coperchio qualificato dalla figura di una serpe

placca di agata muschiata

4 pieducci

3 cariatidi leonine

supporto ligneo

 

 

 

L'Antikulturale

L’ANTIKULTURALE è un ingranaggio alimentato dalle contraddizioni della società contemporanea. Con un format svincolato dai canoni dell’informazione tradizionale vogliamo raccontare attraverso l’attualità e l’arte un mondo diverso dove le convezioni sociali vengono rovesciate.

Visualizza tutti i post

LASCIA UN COMMENTO. SCRIVI QUELLO CHE PENSI

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.